L’Europa cancella l’obbligo di mascherina in aereo: ecco quando

L’Europa è pronta a dire addio alle mascherine in aereo, o quanto meno all’obbligo di indossarle. Ciò fa parte di una generale tendenza globale a limitare le forme di prevenzione contro il Covid. È tempo di tornare alla normalità. Detto questo, per quanto gli spazi siano ristretti, gli aerei restano tra i luoghi al chiuso più sicuro in assoluto, considerando il sistema d’areazione presente.

Stop alle mascherine in aereo

L’EASA (Agenzia dell’Unione Europea per la sicurezza aerea) ha deciso che dal 16 maggio non sarà più obbligatorio indossare le mascherine tanto negli aeroporti dell’UE quanto sugli aerei che viaggiano da e per i Paesi dell’Unione. Una decisione presa in accordo con l’ECDC (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie). Si fa dunque un gran passo in avanti verso la normalizzazione dei viaggi, il che risulta cruciale per un nuovo aumento degli affari nel settore turistico.

Ciò vuol dire che non dovremo avere con noi una mascherina? No! È sempre necessario averne una o più con sé. Il motivo è presto spiegato. Si potrebbe doverla indossare qualora vigesse l’obbligo nel Paese di partenza o d’arrivo. Considerando poi come sia ancora obbligatorio in determinate circostanze, partire del tutto sprovvisti sarebbe sconsiderato.

Questo allentamento delle misure, spiegano EASA e ECDC, è possibile grazie al miglioramento della generale situazione epidemiologica. L’elevato tasso di vaccinazione ha consentito il raggiungimento di livelli di immunità della popolazione a dir poco soddisfacenti. Il direttore esecutivo dell’EASA, Patrick Ky, ha però consigliato ai passeggeri che dovessero starnutire o tossire di indossarla, così da proteggere gli altri. Considerando come sia difficile agire così in fretta durante un improvviso starnuto, è ragionevole pensare come sia buona abitudine utilizzare la mascherina in caso di generali sintomi influenzali. Qualcosa che accade in Asia da molto tempo, dove la mascherina viene adoperata più per tutelare gli altri da sé che viceversa.