Luciano Spalletti non è il solo commissario tecnico italiano in questa edizione degli Europei 2024. Ci sono infatti altri quattro ct. italiani, o comunque originari dello Stivale, protagonisti in questi campionati europei.
Vincenzo Montella, l'”aeroplanino” sui cieli di Turchia
Il nome forse più noto è quello di Vincenzo Montella, commissario tecnico della nazionale turca, inserita nel gruppo F di Euro 2024. Da giocatore, soprannominato l'”aeroplanino”, con la nazionale azzurra Montella è stato vicecampione d’Europa nel 2000. Il suo nome è legato sicuramente alla storia della Roma. Con la maglia giallorossa infatti ha vinto uno scudetto e una Supercoppa italiana nel 2001, entrando a far parte della hall of fame della squadra della Capitale. Mai dimenticati dai tifosi quei quattro gol segnati agli eterni rivali della Lazio, nel derby del ’01-’02. Da allenatore, dopo le esperienza sulla panchina di Roma, Catania, Fiorentina, Sampdoria, Milan e Siviglia, dallo scorso settembre 2023, anno in cui ha ottenuto il quarto posto con l’Adana Demispor, Montella è stato nominato commissario tecnico della nazionale turca. E il quarto italiano nella storia della nazionale di Turchia, pronta a esordire a Euro 2024 martedì 18 giugno contro la Georgia.
Marco Rossi, allenatore campione in terra ungherese
Il secondo nome è quello del torinese Marco Rossi, commissario tecnico della nazionale dell’Ungheria, inserita nel gruppo A di Euro 2024. Classe 1964, Rossi in terra magiara si è tolto in passato non poche soddisfazioni. Sulla panchina dell’Honvéd infatti, nella stagione 2016-2017, è diventato il primo tecnico italiano a vincere il campionato ungherese, portando al trionfo la squadra di Budapest dopo 24 anni. Un successo che nel 2018 gli è valso il premio di Panchina d’oro speciale, riservato ai tecnici italiani vincitori di un campionato all’estero. Dal 20 giugno 2018, dopo l’esonero di Georges Leekens, Marco Rossi è stato nominato commissario tecnico dell’Ungheria. Dopo la qualificazione agli scorsi Euro 2020 e la promozione, nel ’20-’21, nella Lega A di Nations League, Rossi è ritornato quest’anno con la sua Ungheria ai campionati europei delle nazionali. Lo scorso sabato 15 giugno l’esordio contro la Svizzera, con una sconfitta per 3 a 1.
Francesco Calzona, anni da vice allenatore e nel 2024 due panchine tra Slovacchia e Napoli
Altro nome è quello di Francesco Calzona, commissario tecnico della nazionale slovacca, inserita nel gruppo E di Euro 2024. Calabrese classe 1968, Calzona è stato per anni il secondo allenatore di Maurizio Sarri, sulle panchina di Avellino, Verona, Perugia, Empoli e Napoli. Nel luglio 2021 è stato vice anche di Luciano Spalletti, sulla panchina del Napoli, squadra che nel 2023 ha conquistato il terzo scudetto della sua storia. Dal 30 agosto 2022 Francesco Calzona è stato nominato commissario tecnico della nazionale Slovacca, ottenendo la qualificazione a Euro 2024 battendo la quotata Islanda nello scorso novembre 2023. Contemporaneamente, nello scorso febbraio 2024, Calzona ha sostituito l’esonerato Walter Mazzarri sulla panchina del Napoli, portando i campani al decimo posto in Serie A. L’esordio a Euro 2024, lunedì 17 giugno contro il Belgio.
Domenico Tedesco, un ingegnere sulla panchina belga
Il nome più giovane è quello di Domenico Tedesco, commissario tecnico della nazionale belga, inserita nel gruppo E di Euro 2024. 39enne di origini calabresi, ma con cittadinanza tedesca, dopo avere ottenuto una laurea in ingegneria gestionale e un master in gestione dell’innovazione, Tedesco ha intrapreso il percorso da allenatore di calcio. Nel 2017 è riuscito ad arrivare al secondo posto in Bundesliga con lo Schalke 04; stesso piazzamento, nel 2021, sulla panchina dello Spartak Mosca. Nel 2022, in terra tedesca, per l’allenatore italo-tedesco ecco il successo più importante, con il Lipsia che ha conquistato la Coppa di Germania ai rigori contro il Friburgo. Dal 2023, Domenico Tedesco è ct. della nazionale belga, ottenendo nello scorso marzo la qualificazione a Euro 2024.
