La cooperativa “Sole insieme”
“Sole insieme” è una cooperativa il cui scopo è quello di favorire l’inserimento lavorativo delle madri in condizioni di difficoltà sociale ed economica. Nasce nel 2014 dalla rete “madre-bambino”. Composta da associazioni e istituzioni, e in particolare dallo sportello rivolto alle madri in difficoltà, madri sole con figli minori a carico. Con sede presso il centro comunitario Agape.
Il Laboratorio Sartoriale Sociale
Nel febbraio 2016 la cooperativa ha dato vita ad una sartoria sociale all’interno del progetto Reactioncity. Progetto di innovazione sociale urbana per la città metropolitana di Reggio Calabria. Questo progetto è volto ad immaginare visioni e strategie di coesione sociale e sviluppo urbano. In connessione con le comunità che abitano i luoghi, i paesaggi ed i territori della città di Reggio Calabria. Dal progetto pilota è nato poi Reactioncity Woman che vede il riutilizzo di un bene confiscato alla ‘ndrangheta per la realizzazione di un Laboratorio Sartoriale Sociale da parte della Cooperativa Sole Insieme.
Intorno al progetto di riqualificazione ruotano obiettivi, persone, realtà associazionistiche e istituzioni. Ma soprattutto donne sole e in difficoltà. Che per dare una svolta alla loro vita hanno deciso di unire le loro forze in un progetto. Il laboratorio sorge sulla centralissima via Possidonea di Reggio Calabria. All’interno di un immobile sequestrato alla mafia. La storia è simile a tanti altri locali disseminati su tutto il territorio provinciale, confiscato e rimasto deserto. Fino a quando non è stato scelto per la realizzazione di una delle fasi di ReActionCity. Progetto di rigenerazione urbana e inclusione sociale promosso dall’associazione Pensando Meridiano.
Il “cantiere evento” un punto di riferimento per la comunità
Nella realizzazione del progetto c’è stata una forte sinergia tra diversi attori. Questi hanno creato una rete sociale in grado di impegnarsi e di prendersi cura costantemente del progetto. Ciò ha permesso alla Cooperativa di instaurare un buon rapporto con la comunità. Con la quale ha condiviso ogni passaggio del progetto attraverso eventi all’interno del locale, denominati “cantiere evento”, durante i quali è stato spiegato a cosa stava lavorando la cooperativa e con quali risorse.
La cooperativa SoleInsieme, inoltre, in modo indipendente rispetto la progetto di sartoria sociale, ha creato una rete denominata “Rete Tessile Resistente” che è un’aggregazione tra diversi soggetti istituzionali ed associativi quali Coop. SoleInsieme, Centro Comunitario Agape, Equosud, Casa Circondariale, ITiS Panella, Libera, Consorzio Macramè, Comunità Accoglienza Arcidiocesi. Il nostro obiettivo – spiega la presidente – è costruire una vera e propria rete di sartorie sociali nel territorio.