Raul Casadei, il re del liscio, ha perso la sua battaglia contro il Covid-19. L’artista era ricoverato al Bufalini dal 3 marzo. Casadei aveva girato l’Italia con lo slogan “vai col liscio”, portando l’allegria nelle balere e nelle piazze. Grazie alla musica ha portato il mito della Romagna anche nel mondo, tra risate e Sangiovese.
Raul Casadei
Il figlio Mirko ha commentato: “Il suo ricordo sempre vivo nelle sue canzoni”. Negli ultimi giorni, l’infezione che aveva contagiato l’intera famiglia Casadei, si era acutizzata soprattutto per il patriarca. Le condizioni di Raoul si erano così tanto aggravate, che era stato necessario ricorrere alla respirazione assistita con il casco. Il contagio non ha risparmiato neanche l’insieme delle case dove i musicisti della band vivono a Villamarina. Sono ben quattordici su quindici i contagiati, escluso solo il figlio Mirko. Proprio lui ha preso le redini della compagnia di liscio da tempo. Mirko aggiunge: “Gli artisti come Raoul non moriranno mai, rimarrà sempre vivo nella sua musica e nelle sue canzoni che viaggiano nell’aria e continuano a esistere. Oggi è un giorno triste per la Romagna, per tutta Italia, per la musica popolare”.
2 commenti su “Raul Casadei ci lascia a 83 anni stroncato dal Covid”
Quanto mi dispiace 😔
Mi dispiace tanto
😞