Si chiama MONICA e non stiamo parlando di una star del cinema o di una nuova supermodella. Stiamo parlando del rilevatore di smog portatile progettato dal Centro Ricerche Enea di Portici (NA).
Grazie a questo piccolo oggetto sarà possibile monitorare il livello d’inquinamento di una determinata area. E grazie alle informazioni raccolte e condivise tra i vari utenti sarà possibile conoscere i percorsi più sicuri per la nostra salute.
MONICA: monitorare e condividere
MONICA è l’acronimo di MONItoraggio Coperativo della qualità dell’Aria ed ha due precise funzioni: monitorare e condividere.
Grande quanto un piccolo Hard Disk, MONICA è un concentrato di sensori utili per misurare i livelli di monossido di carbonio e biossido di azoto. Ma la sua principale caratteristica sta nel fatto di potersi connettere ad un qualsiasi smartphone. Grazie ad un’app dedicata è infatti possibile avere sempre sotto controllo con il proprio telefonino i livelli d’inquinamento della zona. Potremo inoltre condividere con gli altri utenti i dati raccolti, realizzando una mappa della qualità dell’aria della nostra città. In questo modo sarà possibile conoscere i percorsi migliori e meno inquinati per le nostre passeggiate.
Un oggetto molto utile, considerati gli oltre 400mila morti che l’inquinamento provoca ogni anno solo in Europa.
Crowdfunding
Il prossimo 17 dicembre terminerà la raccolta fondi (www.citizenscience.enea.it) per il progetto, supportata dal programma PostePayCrowd. L’obiettivo è quello di raggiungere i 6mila euro utili per realizzare i primi 10 esemplari da distribuire ad altrettanti volontari. Terminata anche quest’ultima fase, e sistemato eventuali bug o difetti, MONICA sarà immesso sul mercato.
I ricercatori dell’Enea hanno più volte precisato che MONICA non sostituirà i modelli tradizionali di rilevamento. L’obiettivo è invece quello di avvicinare la collettività alla scienza proiettando l’Italia nel programma Citizen Science. Programma che prevede la partecipazione dei cittadini alla ricerca scientifica e molto diffuso in diversi paesi, ma non il nostro.