Napoli, con la sua tradizione culinaria ricca e variegata, ieri è stata proclamata la città dove si mangia meglio al mondo secondo la classifica annuale stilata da TasteAtlas, la rivista online americana che da anni si occupa di gastronomia e cultura del cibo.
La classifica, che analizza le cucine di città di tutto il mondo, ha visto il podio dominato dall’Italia, con Napoli al primo posto, Milano al secondo e Bologna al terzo. Un successo senza precedenti per la gastronomia italiana, che si conferma una delle più apprezzate a livello globale.
Città dove si mangia meglio al mondo: Napoli, capitale della pizza e non solo
Napoli, città simbolo della pizza, è la regina indiscussa di questa classifica. La pizza napoletana, celebre in tutto il mondo per la sua semplicità e qualità, resta il piatto di punta della città, ma la cucina napoletana offre molto di più. Le osterie tradizionali che punteggiano il territorio sono vere e proprie istituzioni, dove si possono gustare piatti tipici come gli gnocchi alla sorrentina e le sfogliatelle, delizie che catturano i palati dei turisti e degli abitanti locali. La ricchezza e la varietà della cucina napoletana sono alla base del successo di questa città, che sa coniugare tradizione e innovazione in ogni piatto.
Milano: una sorpresa al secondo posto
Al secondo posto troviamo Milano, città che sorprende un po’ per la sua posizione, ma che vanta una tradizione gastronomica forte, legata soprattutto alla cucina meneghina. Il risotto alla milanese, preparato con zafferano e burro, è uno dei piatti più rappresentativi della città, ma anche la cotoletta alla milanese non manca di conquistare i buongustai. Milano, che si è affermata come capitale della moda e del design, ha saputo trasmettere anche nella sua gastronomia un perfetto equilibrio tra tradizione e modernità, rendendo la cucina milanese una delle più apprezzate a livello internazionale.
Bologna e le altre città italiane nella top 10
Al terzo posto si trova Bologna, la capitale della gastronomia emiliana, famosa per le sue tagliatelle al ragù, ma anche per i tortellini e le mortadelle. La cucina bolognese è ricca di sapori autentici, che affondano le radici nella tradizione contadina ma che oggi sono apprezzati anche dai palati più sofisticati. Ma l’Italia non si ferma qui. Al quarto posto c’è Firenze, seguita da altre città italiane come Roma e Torino. Ogni città porta con sé piatti tipici che raccontano la storia e la cultura del territorio: dalla bistecca alla fiorentina a Roma, alla bagna cauda di Torino, fino alla carbonara e ai supplì. L’Italia, con la sua varietà di ingredienti e preparazioni, resta una delle destinazioni culinarie più ambite al mondo.
Bari: un angolo di Puglia nella classifica mondiale
Una menzione speciale va a Bari, che si trova al 41esimo posto nella classifica di TasteAtlas.
Anche se lontana dalle prime posizioni, Bari è stata riconosciuta per la sua cucina tipica e per alcuni dei suoi piatti più rappresentativi. La focaccia barese, con il suo impasto morbido e ricco di olio d’oliva, è il piatto più apprezzato, seguita dai panzerotti e dalle tradizionali orecchiette. I ristoranti di Bari, come il Panificio Fiore, El Foccacciaro e La Baresana Trattoria, sono luoghi di culto per chi cerca la vera cucina pugliese, fatta di ingredienti semplici ma saporiti.
Un dominio italiano nella gastronomia mondiale
La classifica di *TasteAtlas* non fa altro che confermare ciò che gli appassionati di cucina già sanno: l’Italia è il paese dove si mangia meglio. La sua tradizione gastronomica, che spazia dalla pizza napoletana alla pasta alla bolognese, dal risotto alla milanese alla focaccia barese, è una delle più variegate e ricche del mondo. Le città italiane sono tutte portatrici di piatti unici, capaci di raccontare secoli di storia e di cultura attraverso il cibo. Un patrimonio che continua a conquistare i cuori e i palati di milioni di persone in tutto il mondo.
