La Vacinada, da Checco Zalone una canzone per vaccinarsi

Si intitola “La Vacinada” il nuovo tormentone di Checco Zalone, in cui il comico pugliese recita e balla accanto ad una strepitosa Helen Mirren. La canzone, che fa il verso alle hit latine, ha in realtà un fine nobile: invitare tutti a vaccinarsi, perché solo così la pandemia finirà.

“La Vacinada”, un tormentone sociale

Ambientato in Salento, il video di “La Vacinada” ha il sapore dell’estate. E il suo testo, ironico e irreverente, è lo specchio di Checco Zalone. Un “cantattore”, come lui stesso si definisce, che volgare non lo è mai. Neppure quando, per veicolare un messaggio, porta in scena un amore inusuale. Il testo, infatti, racconta di un giovane latin lover che s’innamora di un’anziana signora. Il colpo di fulmine scatta davanti al segno del vaccino, e poco importa se la signora in questione ha “la zinna un pochito calada” e “la caviglia un pochito gonflada“. Tantopiù che, la signora, è in realtà Helen Mirren. Oscar alla Miglior attrice protagonista per “The Queen – La regina”, Helen Mirren ha sempre fatto dell’ironia la sua bandiera. E prova per l’Italia un amore sincero. “Come si fa a non amare l’Italia? Vorrei lavorare in qualsiasi film ambientato in Puglia. Adoro Checco Zalone” raccontava tempo fa, quando già aveva comprato la sua casa nel Salento. Poi, con Zalone, ci ha lavorato per davvero. Prendendosi gioco degli stereotipi, e sensibilizzando chi – di fronte al vaccino – ha ancora qualche remora.

È uno spot pro vaccini, “La Vacinada”. Un invito a vaccinarsi contro il Coronavirus, per fermare il contagio e per riprenderci la libertà. Ma è anche una splendida pubblicità per il Salento e per la Puglia, con le sue spiagge, il suo mare, le masserie e la natura. Ed è una ribellione contro le etichette, contro un “giusto” e uno “sbagliato” che esiste solo negli occhi di chi li vede. L’amore non pone limiti all’età, e la bellezza non è mai una questione anagrafica. Ci si può innamorare di un particolare, anche se quel particolare diventa per gioco il segno del vaccino.

Il testo della canzone

Tiene la zinna un poquito calada
ma non fa nada e non fa nada
e la caviglia un pelito gonfiada
ma non fa nada e non fa nada
quando se mueve suave e sensual
parre che il femore è original

A mi me gusta bailare contigo
oh vacinada
io faccia a faccia sta veccia muchacha

immunizada
miro al tu cuerpo da cineteca
con l’anticuerpo dell’AstraZeneca
stanoche se freca

Vacinada

E non me importa che dice la gente
anche porque tanto tu non lo siente
no, non mi importa si trovo al mattino
el tu sorriso sul mi comodino
sei la regina, sei l’unica dea
porque si sa che a la guerra
ogni buco è trincea

Oh vacinada
io faccia a faccia sta veccia muchacha
immunizada

A mi me gusta bailare contigo

oh vacinada
io faccia a faccia sta veccia muchacha
già richiamada

“La Vacinada”, il ruolo di Helen Mirren

Il successo di “La Vacinada” sta nel suo ritmo, ma anche nella sua ambientazione. Nell’ironia di Checco Zalone, e nella straordinaria presenza scenica di Helen Mirren. Che nel video interpreta la contadina salentina e che, del suo amore per l’Italia, ha parlato a Velvet. Durante il lockdown, l’attrice si è rinchiusa nella sua casa in Nevada. E ha guardato decine e decine di film italiani, in compagnia del marito. “Quelli di Fellini perché è veramente un grande del cinema, quelli di Paolo Virzì che amo molto e con cui ho anche lavorato. E poi quelli di Checco Zalone perché io ho una masseria in Puglia e lui è pugliese. Mi piacerebbe tanto lavorare in qualunque pellicola ambientata in Puglia. I film di Zalone li abbiamo visti tutti, e con Tolo Tolo non ho fatto altro che ridere” raccontava qualche mese fa. Ora, ecco che quel sogno è diventato realtà.