amica geniale

L’amica geniale, una delle migliori serie televisive secondo il New York Times

L’amica geniale, storia di chi fugge e di chi resta’ guadagna un posto nella classifica delle migliori serie TV del 2022 del New York Times e del New Yorker. La serie è diretta da Daniele Luchetti e prodotta da Lorenzo Mieli per Fremantle, The Apartment e Wildside (entrambe società del gruppo Fremantle) e da Domenico Procacci per Fandango, in collaborazione con Rai Fiction e con HBO Entertainment. Tratta dal terzo libro della quadrilogia di Elena Ferrante, è stata scritta dalla stessa Ferrante con Saverio Costanzo, Francesco Piccolo e Laura Paolucci.

L’amica geniale

Secondo il New Yorker, pochi show televisivi hanno la portata biografica e sociopolitica de ‘L’amica geniale’. Nella terza stagione, in Usa in onda su Hbo Max, Elena e Lila sono diventate donne. Lila si è sposata a sedici anni, ha un figlio piccolo, ha lasciato il marito e l’agiatezza, lavora come operaia in condizioni durissime. Elena è andata via dal rione, ha studiato alla Normale di Pisa e ha pubblicato un romanzo di successo. Un’opera che le ha aperto le porte di un mondo benestante e colto.

amica geniale

Ambedue hanno provato a forzare le barriere che le volevano chiuse in un destino di miseria, ignoranza e sottomissione. Le riprese della prima stagione sono iniziate nell’ottobre 2017 e si sono concluse nel giugno 2018. Il rione Luzzati dove è ambientata la vicenda è stato ricostruito a Caserta: le palazzine hanno la facciata esterna con i balconi, ma all’interno contengono solo impalcature. La facciata della chiesa è una copia fedele di come era negli anni cinquanta, il terrapieno dove passa il treno è ricreato dal computer. molti oggetti di scena come la lavagna e la cattedra sono originali dell’epoca. L’area, occupando sei ettari compresi i capannoni adibiti a teatri di posa per gli interni, è il set più grande d’Europa.

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