Jesolo sand nativity, 20ma edizione per il presepe di sabbia della cittadina della riviera adriatica. Al taglio del nastro delle sculture hanno partecipato mons. Oleksandr Yazlovetskyi, vescovo ausiliare di Kiev e il patriarca di Venezia Francesco Moraglia.
Questi ha consegnato al confratello vescovo la “Luce di Betlemme”, partita poi in direzione dell’Ucraina come speranza di pace. La presenza di monsignor yazlovetskyi ha infatti rafforzato il messaggio del presepe di sabbia che, quest’anno, è dedicato alla pace.
Il presepe di sabbia
Lo spettacolare presepe di sabbia sorge quest’ anno in piazza Brescia, nell’area parcheggio vicina alla casa e al palazzo del turismo. “Sculture di pace”, questo il tema dello Jesolo sand nativity 2022 che si propone di lanciare un messaggio universale di pace. Sono 10 sculture, plasmate dalle abili mani di 15 scultori professionisti provenienti da varie nazioni. Un allestimento grandioso e ricco, scorci prospettici e sculture monumentali curati nei minimi particolari che sbalordiscono anche i visitatori più affezionati. Ad accogliere i visitatori la gigantografia di Papa Francesco, che osserva l’originale Natività creata a Roma nel 2018.
Dal 2002 i migliori scultori di sabbia a livello internazionale si ritrovano nella città rivierasca per realizzare un presepe di sabbia monumentale. Da allora, edizione dopo edizione, sand nativity è cresciuta come numero di visitatori affermandosi come uno delle rappresentazioni della Natività più conosciute in tutta Italia. Il presepe è visitabile fino a domenica 5 febbraio 2023; l’ingresso è gratuito e l’accessibilità è garantita perché non vi è alcuna barriera architettonica.
(Immagini e video Jesolo Sand Nativity pagina Facebook)