Lo sapete che il 26 agosto di ogni anno è una data speciale per il migliore amico dell’uomo? Ebbene è la Giornata mondiale del cane, celebrata da quanti amano questo animale per sensibilizzare l’opinione pubblica ad avere più attenzione e rispetto per i cani. Una giornata istituita qualche anno fa negli Stati Uniti e diventata un momento importante per tracciare un bilancio su cosa si è fatto per il mondo dei cani, ma anche su cosa c’è ancora da fare.
Giornata mondiale del cane, la sua istituzione
La giornata mondiale del cane è stata istituita per dedicare un riconoscimento speciale al migliore amico dell’uomo. È nata nel 2004 negli Stati Uniti. A volerla un’esperta di animali domestici Colleen Paige e ben presto è diventata una data significativa in tutto il mondo. Perché il 26 agosto? La famiglia di Colleen Paige in quella data, quando lei aveva 10 anni, adottarono il loro primo cane.
I benefici per chi possiede questo animale nella Giornata mondiale del cane
Ma sapete quali sono i benefici ad avere un animale in casa come il cane? Secondo gli esperti i cani aiutano bambini e adolescenti a crescere in modo equilibrato e responsabile, perché questi animali migliorano la socializzazione e favoriscono il senso di appartenenza familiare. E poi creano benefici alla popolazione anziana. Secondo una recente indagine sarebbe il 68% degli anziani a sostenere che la compagnia del proprio cane migliora il benessere fisico e mentale. E poi con loro si può svolgere attività fisica. Inoltre aiutano la riabilitazione e il recupero sociale. Sono tra i principali protagonisti della Pet Therapy, terapia dell’animale da affezione, supporto a disabili, ciechi, autistici.
Le richieste delle associazioni in questo anno
Ma non solo benefici. Avere un cane ha senza dubbio un costo. Le cure necessarie sono tante e spesso costose. Per questo 2020 allora molte associazioni hanno fatto una precisa richiesta al governo. Ridurre l’Iva nel costo delle prestazioni. “Il 40% delle famiglie italiane vive con un cane e/o un gatto – dice la nota diffusa alla stampa dalle associazioni -. Gli alimenti per questi animali d’affezione e le prestazioni veterinarie sono gravati da un’aliquota IVA al 22%, al pari di un bene di lusso. In Germania l’aliquota IVA sugli alimenti per cani e gatti è al 7%. Le famiglie italiane quindi sopportano un’IVA pari a più di 3 volte quella delle famiglie tedesche”.
I costi in periodo di emergenza sanitaria
E con il periodo di pandemia che stiamo attraversando e i problemi economici nati in molte famiglia, si tratta di spese difficili da sostenere. La richiesta delle associazioni riguarda gli alimenti per cani e gatti e le prestazioni veterinarie da collocare collocati in fascia IVA agevolata al 10%. La lettera promossa da Assalco, Associazione nazionale tra le imprese per l’alimentazione e la cura degli animali da compagnia e le associazioni del settore che riuniscono veterinari e imprese dell’alimentazione animale e dei farmaci veterinari.
E sicuramente oggi saranno in tantissimi a usare il web per ricordare questa giornata. Con post e foto dedicate al nostro amico cane. Un appello allora a non abbandonarli mai. E se ci sono difficoltà ad accudirli, si può cercare aiuto nei tanti centri che si occupano di adozione. Per il benessere che portano tra i bambini, le famiglie, gli anziani, i cani sono dei veri e grandi amici. Occorre adottarli se possibile. In Italia ci sono tanti canili e rifugi pieni di cani pronti a trovare una famiglia da amare.