Gina Lollobrigida, la diva delle dive scompare a 95 anni. Nata a Subiaco il 4 luglio del 1927, l’Italia e il mondo dicono ‘addio’ all’attrice simbolo del cinema che ha vinto sette David di Donatello, un Golden Globe, due Nastri d’Argento. Inoltre la mitica ‘Lollo’ ha conquistato anche una stella sulla celebre passeggiata delle stelle, la Hollywood Walk of Fame.
Diretta dai più grandi registi italiani, da De Sica a Germi, da Monicelli a Soldati, ha lavorato accanto ai più grandi divi dello star system internazionale come Burt Lancaster, Humphrey Bogart, diretta da John Huston e King Vidor. Come scultrice, ha prodotto numerose opere esposte in tutto il mondo. Ha avuto anche la passione della fotografia, grazie alla quale ha realizzato mostre straordinarie apprezzate dalla critica di tutto il mondo.
Gina Lollobrigida
Gina Lollobrigida esordisce nel cinema nel 1947 con il film “Follie per l’opera”, raggiungendo ben presto una vasta popolarità e divenendo per il pubblico internazionale la diva più rappresentativa del cinema italiano del periodo postbellico. Dal 1975 si dedica prevalentemente alla fotografia e alla scultura, pochi anni dopo lo straordinario successo televisivo con “Le avventure di Pinocchio”, con regia di Luigi Comencini, in cui interpreta la Fata dai capelli turchini. Tra i suoi film: “Altri tempi” (1951); “Fanfan La Tulipe” (1952); “La provinciale” (1953); “Pane, amore e fantasia” (1953); “La romana” (1954); “Il tesoro dell’Africa” (1954).
E, ancora, “La donna più bella del mondo” (1955); “Trapezio” (1956); “Notre-Dame de Paris” (1957); “Torna a settembre” (1961); “Venere imperiale” (1962); “Le bambole” (1965); “Un bellissimo novembre” (1969); “Peccato mortale” (1972); “Un ospite gradito… per mia moglie” (1972); “XXL” (1997). Per la televisione lavora negli Usa in “Falcon Crest”, 1985. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti dalla Lollobrigida anche il Marco Aurelio d’oro del Festival internazionale del film di Roma (2008) per la carriera. Alla ‘Lollo’ è stato assegnato anche il David di Donatello Speciale per il 60° anniversario della cerimonia.
(Foto Facebook Gina Lollobrigida official page)