Ferragosto, in Italia la festa più attesa dell’estate. Fra tradizioni pagane e cattoliche, ogni 15 agosto infatti per chiunque può essere l’occasione di lunghi ponti e gite al mare. Ma anche eventi e pranzi da trascorrere in allegra compagnia.
Ferragosto, storia del nome
Il nome di questa festa deriva dal latino feriae Augusti, ovvero il riposo di Ottaviano Augusto, primo imperatore romano. Già dalle sue origini, dunque, un periodo di riposo e di festeggiamenti. In tutto l’immenso impero di Roma infatti si organizzavano feste e corse di cavalli, così come lunghe processioni e riti propiziatori della fertilità dei campi. Di queste tradizioni abbiamo ancora oggi delle rappresentazioni, pressoché immutate nella forma e nella partecipazione, nel Palio dell’Assunta che si svolge a Siena il 16 agosto. Anticamente sembra che questa festa, al via dal primo giorno del mese “augustale”, durasse sino alla fine del mese.
Ferragosto o Festa dell’Assunta, dal paganesimo al cristianesimo nella tradizione italiana
La festa del Ferragosto, con l’avvento del Cristianesimo, è stata in seguito assimilata dalla Chiesa Cattolica, con la celebrazione dell’Assunzione di Maria, spostando la data dal 01° al 15 agosto, facendo così coincidere ricorrenza laica e solennità cristiana. Un dogma, l’Assunzione, riconosciuto relativamente di recente, poco più di settant’anni fa, che stabilisce la Vergine Maria sia stata accolta in cielo sia con l’anima sia con il corpo.
Una giornata di barbecue, gite e bagni in mare
La giornata ferragostana è tradizionalmente dedicata alle gite in mare, in montagna e non solo. Una consuetudine nata già durante il ventennio fascista, quando sotto il regime erano le associazioni dopolavoristiche a organizzare, per volontà del regime, gite popolari che permettevano anche alle classi sociali meno abbienti di concedersi a poco prezzo giornate fuori città. E dato che il vitto non era compreso, nasceva così la tradizione del pranzo al sacco.