Come comprare casa: i passi da compiere 

Nel momento in cui si esprime il desiderio di comprare casa, si conosce già a grandi linee “l’impegno”, che di certo non è facile da sostenere. Ci sono infatti una serie di passi da compiere: dalla ricerca dell’immobile fino al mutuo da stipulare, acquistare un’abitazione può diventare stressante. È il motivo per cui non dobbiamo cedere allo stress e all’ansia, ma fermarci, fare un respiro profondo e informarci. I nostri consigli a riguardo.

Come si fa a comprare casa?

Potrebbe sembrare semplice, ma in realtà è una questione “spinosa”: trovare l’abitazione giusta, che rispecchi i propri gusti e necessità, è un lavoro. Infatti – per fortunaesistono gli agenti immobiliari. Prima di tutto, però, si rendono necessari alcuni passi da compiere, senza alcuna fretta: alcuni aspetti che si possono iniziare a valutare in completa autonomia.

Dare un’occhiata alle tendenze del mercato immobiliare

Prima di tutto, quali sono i prezzi e le offerte del mercato immobiliare al momento? Ci sono dei periodi in cui il “mattone” va considerato come un vero e proprio investimento, e in altri periodi, invece, i prezzi salgono alle stelle. Trovare l’immobile più conveniente non è facile: attendere il momento giusto per acquistare è spesso la soluzione migliore.

Stabilire il proprio budget e valutare un mutuo

In questo caso, dobbiamo muoverci in modo chiaro e soprattutto trasparente: qual è il budget a disposizione? In base proprio a quello abbiamo la possibilità di fare una prima “scrematura” degli immobili attualmente in vendita. Inoltre, è una delle domande richieste dall’agenzia immobiliare per comprendere quali opzioni proporre.

Naturalmente, il passo successivo è valutare il mutuo: praticamente, il compagno “fidato” di tutti i compratori. Informatevi sui tassi migliori, e inoltre trovate qui una panoramica dei documenti necessari per la richiesta di mutuo. Fatevi aiutare da un professionista, perché è la soluzione più indicata per evitare di spendere troppo.

Valutare i quartieri delle città

Ogni quartiere presenta dei vantaggi, anche in base alla città in cui si trova. Ci sono, per esempio, i quartieri centrali o storici che sono ampiamente richiesti, ma hanno spesso dei costi proibitivi: pensiamo al caso di Milano, dove negli ultimi tempi si è registrata una percentuale in salita dei prezzi degli affitti o di vendita

Possiamo poi valutare tra quartiere residenziale o periferico: la preferenza non è però solo personale. Bisogna infatti stimare il percorso giornaliero per recarsi al lavoro, considerare i costi della benzina e la presenza di scuole, parchi o negozi nelle vicinanze, in modo tale da avere tutto ciò che serve, dai servizi alla spesa.

Perché farsi aiutare da un agente immobiliare?

Il ruolo – e di conseguenza anche il valore – dell’agente immobiliare non va sottovalutato. Spesso, infatti, soprattutto quando si parla di acquistare casa, non possiamo farlo a scatola chiusa, ma dobbiamo affidarci ai professionisti del settore. 

Naturalmente, l’agenzia immobiliare si accerta della conformità catastale di una abitazione, se ci sono ipoteche, o ancora verifica i diritti di superficie. Allo stesso tempo, la valutazione è sempre corretta.

Il punto sulla valutazione è di certo essenziale: conoscere il mercato consente assolutamente di ottenere il miglior prezzo, o almeno il prezzo più giusto. Inoltre, ogni agente immobiliare ha lo scopo di tutelare sia il venditore che il compratore. E non è poco.

Si può comprare una casa da soli?

Ad oggi, chi sceglie di comprare casa da solo, quindi senza l’ausilio di un’agenzia immobiliare, fa parte di una percentuale molto bassa. Solitamente, chi lo fa conosce già chi sta vendendo l’appartamento, o magari non vuole sostenere i costi dell’agente immobiliare.

Comprare casa da privato senza agenzia vuol dire iniziare un lungo procedimento da soli, sia nella ricerca che nella proposta e nella mediazione. Anche per le pratiche burocratiche dovremo sbrigare tutto senza alcun supporto: spesso, questa scelta può stressare molto, soprattutto se non si ha tanto tempo o pazienza da dedicare al progetto di acquisto. Il rischio, purtroppo, è di fare l’investimento sbagliato.

È meglio un appartamento nuovo o da ristrutturare?

In molti, poi, si chiedono: è meglio propendere per un appartamento nuovo o da ristrutturare? La risposta dipende da alcuni fattori. Per esempio, se lavorate nel settore edile o vi occupate comunque di arredamento, indubbiamente il risparmio può esserci. In alternativa, i costi sono comunque ottimizzati, ma il rischio è di dover poi gestire una situazione piuttosto stressante.

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