Prima del 9 luglio del 2006 a Berlino, il cielo è stato azzurro anche sopra lo stadio Bernabeu di Madrid. Era il 1982 e la nazionale guidata da Enzo Bearzot si aggiudicava la Coppa del Mondo, battendo la Germania Ovest per 3-1. Il 2022 sarà il 40esimo anniversario di quella magica estate, in cui l’Italia calcistica fu sulla vetta più alta del mondo. Per questo motivo, la città d’Alassio (Savona) che ospitò il pre-ritiro della squadra, ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria agli azzurri del Mundial ’82. Di sicuro un’ottima opportunità per ricordare una delle pagine più belle della storia del calcio italiano. Come ricordato da molti protagonisti dell’epoca in più occasioni, la preparazione ad Alassio e il ritiro all’hotel Puerta del Sol sono stati fondamentali per affrontare il Mondiale di Spagna e conquistare l’ambita coppa.
La rosa dei 22 azzurri campioni del Mundial ’82, allenati da Enzo Bearzot era composta da: Dino Zoff, Giovanni Galli e Ivano Bordon (in porta), Franco Baresi, Beppe Bergomi, Antonio Cabrini, Fulvio Collovati, Claudio Gentile, Gaetano Scirea e Pietro Vierchoowod (in difesa), Giancarlo Antognoni, Beppe Dossena, Giampiero Marini, Gabriele Oriali, Marco Tardelli, Franco Causio, Bruno Conti (al centrocampo) e Daniele Massaro, Alessandro Altobelli, Franco Selvaggi, Ciccio Graziani e Paolo Rossi (in attacco).
Cittadinanza onoraria agli azzurri del Mundial 82: una cerimonia nel ricordo di Paolo Rossi
Il ritiro ad Alassio ha lasciato un bel ricordo non solo nel cuore degli azzurri, ma anche dei cittadini alassini che hanno vissuto quei giorni. Purtroppo non tutti i campioni potranno essere presenti all’evento. Paolo Rossi, uno dei protagonisti assoluti di quel mondiale, ci ha lasciato lo scorso 9 dicembre. Quella competizione fu importantissima per lui, grazie alla fiducia datagli dall’allenatore Bearzot. Dopo la vicenda del calcioscommesse, che lo lasciò fuori dal calcio per 2 anni, Pablito riprese la sua carriera in mano proprio allo stadio Sandro Ferrando di Alassio. Durante la cerimonia per la consegna della cittadinanza onoraria agli azzurri del Mundial 82, Alassio ricorderà Paolo Rossi e tutti i giocatori ormai scomparsi.
Di quel ritiro “blindato”, rimangono oggi molte testimonianze, tra cui degli scatti del fotografo Giuseppe Mantovani, riportati alla luce nel 2010. Queste foto, rimaste inedite per anni, sono state poi inserite nel libro “Alassio, la Culla dei Campioni del Mondo ’82”, del giornalista Stefano Franchi (2014). La manifestazione per il conferimento della cittadinanza onoraria agli azzurri del Mundial 82 avrà luogo l’anno prossimo. Come ha dichiarato l’assessore al Turismo di Alassio, Angelo Galtieri, all’ANSA: «Il primo passo sarà quello di sottoporre la proposta al Consiglio Comunale poi partiranno gli inviti ufficiali alla Federazione e ai protagonisti del Mondiale». Probabilmente presto si sapranno anche i dettagli dell’evento. È comunque certo che una proposta del genere venga accolta positivamente, non solo dal Consiglio Comunale, ma dall’intera città del muretto.
2 commenti su “Alassio darà la cittadinanza onoraria agli azzurri del Mundial ’82”
Che bello!
¡Qué linda foto! Me encantó la nota, gracias.