A Uras c’è uno dei murales più belli al mondo

Nascosto nel cuore della Sardegna, il comune di Uras, in provincia di Oristano, nel Campidano, si presenta come un piccolo gioiello ricco di cultura, storia e tradizioni. Questo paese, legato alle attività agricole, pastorali e tessili, è noto non solo per la sua bellezza paesaggistica, ma anche per il suo impegno nell’arte del murales, che ha contribuito a trasformare il centro urbano in una galleria all’aperto.

Storia e cultura

Uras è un comune che ha radici storiche profonde, come testimoniano i numerosi ritrovamenti archeologici nelle vicinanze. La sua storia è legata a quella delle civiltà che hanno abitato la Sardegna nel corso dei secoli, dai Nuraghi fino ai Romani. Il paese ha mantenuto vive le sue tradizioni, dando ampio spazio a feste e manifestazioni che celebrano la cultura sarda, come il Carnevale, la Festa di San Giovanni e le celebrazioni per Sant’Antioco.

I murales di Uras

Negli ultimi decenni, Uras ha conosciuto una trasformazione sorprendente grazie all’arte dei murales. Il progetto di decorazione murale ha coinvolto artisti locali e internazionali. Le pareti delle case, degli edifici pubblici e dei muri di recinzione sono state abbellite con opere d’arte che raccontano storie, tradizioni, miti e leggende della Sardegna, che hanno trasformato il paese in un luogo di riferimento per gli amanti dell’arte e del turismo culturale. Il più bello di tutti si chiama “Sa Festa” ed è un’opera dell’artista atzarese Mauro Patta.

Uras, murale

Il murale, che misura 27 metri quadrati è considerato uno dei 100 murales più belli del mondo. A premiarlo, nel 2022, è stato il sito “Street Art Cities” che ogni anno seleziona la migliore street art del mondo. “L’opera – come l’ha definita lo stesso Patta – è un omaggio al paese di Uras, ai suoi colori e alle sue tradizioni. Nel centro è raffigurata una donna in abito tradizionale, caratterizzato dallo scialle ricamato. Alle sue spalle sono presenti elementi e colori che richiamano sempre il suo abbigliamento, come il viola del grembiule e della gonna e il rosso del primo fazzoletto.

particolare

Lo sfondo floreale, che ricorda anche un broccato sardo, è un chiaro riferimento alle feste paesane e all’usanza di spargere migliaia di fiori lungo le vie in cui passano le processioni”. I murales non sono solo un elemento decorativo, ma rappresentano anche un importante strumento di espressione sociale e culturale. Ogni opera è un messaggio, un richiamo alla riflessione su temi come l’identità, il rispetto per l’ambiente e la valorizzazione delle tradizioni locali.

Uras

Visitare Uras significa immergersi in una realtà originale, ricca di colori e significati, che testimoniano il potere dell’arte come strumento di dialogo e coesione sociale. Se vi trovate in Sardegna, non dimenticate di fermarvi a scoprire le meraviglie di Uras e i suoi straordinari murales.

(Foto: Street Art Cities, Pagina Facebook, Comune di Uras, Pagina Facebook)

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