Italiani.it è partner dell’evento internazionale dal titolo “1770-1920: 150 anni di cartografia della Patagonia” che si svolgerà a Montepulciano, in Toscana. Il nostro network, da sempre attento agli appuntamenti culturali nazionali e mondiali, è presente anche in questa occasione, che vede coinvolte numerose istituzioni, enti e associazioni italiane e cilene.
Accanto a enti e istituzioni internazionali
Italiani.it è partner di questo importante evento accanto a istituzioni quali l’Accademia di Belle Arti di Brescia “Santa Giulia”, l’Ambasciata del Cile in Italia, il Consolato onorario del Cile a Firenze, il Santiago Rotary Club, il Rotary Club Chianciano Chiusi Montepulciano, i comuni di Montepulciano (Siena) e di Sabbio Chiese (Brescia), la Società bibliografica Toscana, la Sociedad de Bibliofilos Chilenos, il Comitato Pigafetta 500.
Evento celebrativo
Italiani.it, attraverso la partecipazione a questo incontro culturale, celebra anche i 500 anni dalla scoperta da parte dell’Europa dello stretto di Magellano. “1770-1920: 150 anni di cartografia della Patagonia”, promosso dalla Società Bibliografica Toscana in collaborazione con con la Società Bibliografica Cilena, si arricchisce di una mostra di carte geografiche della Patagonia e della Terra del Fuoco. Entrambe le Società hanno avviato, dal 2019, una proficua collaborazione culturale internazionale. La Società Bibliografica Cilena è stata fondata nel 1945, quella Toscana nel 2011 a Pienza (Siena). Ne fanno parte bibliofili, collezionisti e studiosi, storici della stampa e dell’editoria, curiosi e appassionati del libro antico e moderno.
Promuovere la cultura
Italiani.it promuove l’evento trasmettendolo sulla pagina Facebook. Già nei giorni scorsi, il nostro network ha pubblicato un’intervista alla direttrice della Società dei Bibliofili Cileni, Norma Alcaman Riffo, direttrice del Museo del Libro del Mare e ambasciatrice dell’Associazione Pigafetta 500 d’Italia in Cile. La Società dei Bibliofili Cileni che vanta tra i suoi fondatori il Premio Nobel per la letteratura Pablo Neruda, è stata fondata nel 1945 e si prefigge di preservare la “cultura del libro”. A tal fine, riunisce collezionisti e studiosi, promuove la ricerca e la ristampa di testi antichi. Un modo, questo, per confermare l’attenzione e l’apertura della rete degli italiani nel mondo verso tutto ciò che è cultura e dialogo fra i popoli.