Grafica Veneta, un’eccellenza tutta italiana. Vede quotidianamente uscire dai propri stabilimenti alcuni fra i libri più famosi e più venduti al mondo. Che, con 40 titoli al giorno, produce 400 milioni di volumi all’anno rifornendo più di 200 case editrici. Fra queste, le francesi Hachette e Flamarrion Gallimard, New Corporation del magnate australiano Rupert Murdoch, e i colossi dell’editoria scolastica Pearson, MacMillan, Oxford University Press.
In più, novità recente e verrebbe da dire quasi obbligata, le mascherine, certificate per essere utilizzate anche dagli operatori sanitari. Ne sono state già prodotte qualcosa come 300 milioni. Tutto questo e molto altro a Trebaseleghe, in provincia di Padova, in un’azienda che tra i suoi fiori all’occhiello ha anche quello di essere carbon free, autosufficiente da un punto di vista energetico e attenta ai problemi della deforestazione per cui, si assicura, la carta è certificata e per ogni albero tagliato se ne reimpiantano due. Un grande successo tutto italiano.
L’ultimo libro dell’ex presidente degli Stati Uniti porta la firma di Grafica Veneta
Alla guida di questa ammiraglia della carta stampata Fabio Francesci che nel 1988, non ancora ventenne, ha rilevato la piccola tipografia di famiglia. All’inizio dell’ avventura l’allora giovanissimo presidente di Grafica Veneta aveva solo 7 dipendenti. Oggi vanno dai trecento a cinquecento, secondo i periodi e le necessità. Per esempio alcuni anni fa, quando in questi stabilimenti si stampava il Corano, fu necessaria l’assunzione ad hoc di un certo numero di lavoratori di religione mussulmana. Con un fatturato annuo di oltre 150 milioni di euro, per le spedizioni Grafica Veneta muove venti autotreni al giorno. Tutti carichi di libri.
Il più recente e di fama mondiale è Una terra promessa dell’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama. La sua realizzazione è stata un’avventura – come altre del genere, le occasioni in questi anni non sono certo mancate – che ha avuto le caratteristiche di una spy story. Indispensabili per le obbligate necessità di riservatezza che ogni volta contraddistinguono la pubblicazione di libri di questo calibro. Una terra promessa, edito in Italia da Garzanti, è uscito in contemporanea mondiale.
Tirature blindate e sorveglianza speciale per questo libro che è uscito in contemporanea mondiale
Facile immaginare quanto la stampa e le tirature siano state blindate. In questa occasione la tipografia dell’alta padovana è stata sottoposta a clausole di massima riservatezza. “Il rispetto delle regole è sempre nelle corde del personale del nostro stabilimento – spiega il presidente e amministratore unico Fabio Franceschi – Questa volta non solo tutte le fasi della produzione sono state presidiate da una sorveglianza speciale. Anche l’invio dei file è stato oggetto di controlli postali. Il timore di attacchi haker ha condizionato notevolmente le nostre procedure consuete. Nessun invio dei dati è transitato da Internet. Come una missione top secret, con ispezioni sul posto e verifiche delle copie ad una ad una. La consegna è avvenuta di notte, con il trasporto e il sistema oscurato”. Proprio come in un film poliziesco.
Non è la prima volta che il nome Obama passa per gli stabilimenti di Grafica Veneta. L’azienda si era già occupata dell’istant book scritto dall’allora candidato alla vigilia della sua prima corsa presidenziale. Fu il New York Times a richiederlo per farne un allegato. La divisione H24 si mise al lavoro per arrivare oltre oceano in tempo per le conferenze in programma in ogni Stato. Per lo stesso editore le rotative di Trebaseleghe si sono occupate anche dell’autobiografia dell’ex first lady Michelle Obama. Il libro è tuttora in ristampa. Con i due precedenti lavori, I sogni di mio padre e L’audacia della speranza (sempre stampati da Grafica Veneta) negli Stati Uniti Obama ha venduto più di sette milioni e mezzo di copie.
Grafica Veneta e i 20 milioni di copie di Harry Potter
Grafica Veneta ha stampato il titolo attualmente più venduto nel Regno Unito, Thurday Murder Club dell’esordiente Richard Osman. Nella top ten dei più letti un’altra fedele cliente, J.K. Rowling con il suo recente The Ickabog. Fedele perché? Merita ricordare che tutti i volumi dedicati alle avventure di Harry Potter sono usciti, in esclusiva, da questi stabilimenti che ne hanno prodotti già 20 milioni di copie. Si sta stampando proprio in questi giorni l’ultima edizione aggiornata con le nuove copertine disegnate da Michele De Lucchi. Consegna prevista a giorni, entro il 21 gennaio. Quale il segreto di tanto successo? “Pensando oggi l’editoria che verrà” recita il motto del patron Franceschi. Con lo sguardo sempre puntato in avanti.
1 commento su “Da Barack Obama a J.K. Rowling, l’eccellenza italiana di Grafica Veneta”
Pingback: Harry Potter: le nuove copertine firmate da Michele De Lucchi | italiani.it