«Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti»: comincia così una delle opere letterarie più celebri e famose al mondo. Stiamo parlando dei Promessi Sposi, romanzo firmato Alessandro Manzoni e ambientato – per gran parte della storia – sulle rive del lago lombardo. Ma lo sapevate che il lago di Como è una delle mete turistiche più famose in Europa?
Un gioiello di Madre Natura
Partiamo dal principio, con una breve descrizione di come si presenta il lago di Como. Sulle cartine è infatti impossibile non notare, tra le Alpi e la Pianura Padana, quella curiosa forma a Y rovesciata. Un bacino d’acqua con tre rami insomma: quello di Como (a ovest), quello di Lecco (a est) e quello di Colico (a nord). Secondo un detto locale, la forma ricorda anche quella di un essere umano: «Il lago di Como ha la forma di un uomo, una gamba a Lecco e quell’altra a Como, il naso a Domaso e il sedere a Bellagio».
Si tratta del lago più profondo d’Italia, nonché di quello con la maggiore estensione perimetrale. Formatosi nell’era quaternaria a causa dello scioglimento dei ghiacciai, può vantare paesaggi mozzafiato che vanno da dolci insenature fino a scorci che ricordano i maestosi fiordi norvegesi.
La varietà floro-faunistica è caratterizzata da alcune delle specie più rare in Italia, e non solo. Tutto il territorio Lariano (la sezione di terra compresa tra i due rami del lago) è sotto la tutela dei tanti parchi e riserve naturali, con l’obiettivo di preservare piante e animali della zona. Gran parte di questo tesoro è possibile scoprirlo nel Museo delle Grigne ad Esino Lario, interamente dedicato alla storia naturale del luogo.
Le bellezze storico e artistiche del lago di Como
Non solo natura e paesaggi però. Il lago di Como è anche (e soprattutto) una perla storico-artistica. Sin dall’antichità, vista la sua posizione strategica, le sue rive sono state abitate dall’uomo. Con i Romani si cominciarono a realizzare ville e palazzi, spesso usati come residenze estive dai nobili dell’epoca. Le città a ridosso del lago (Como e Lecco su tutte) celano una storia millenaria e testimonianze delle tante civiltà che hanno calpestato queste terre. Tra tutte il Duomo di Como, da molti considerato come uno degli edifici più affascinanti del Nord Italia. Ci sono poi i borghi, i lunghi viali che costeggiano la riva del lago e una serie di monumenti capaci di lasciare a bocca aperta.
Tutte queste bellezze hanno attirato personaggi illustri da tutto il mondo. Da Goethe a Napoleone, passando per Wiston Churchill e Stendhal: ognuno di essi qui ha lasciato un pezzo di cuore. Fascino vivo ancora oggi, come dimostra l’amore da parte di numerose star internazionali (George Clooney, per citarne una a caso). Il lago di Como è stato inoltre set di numerose pellicole famosissime come Star Wars, 007 e Ocean’s Twelve.
Cosa vedere
Ma quali sono le cose da non perdersi assolutamente? In verità c’è così tanto da vedere che fare una semplice lista è impossibile. Sicuramente i centri di Como, Lecco e Cernobbio devono rientrare nel nostro itinerario. Le bellezze che celano queste città sono di un valore unico, che difficilmente ritroveremo altrove.
Altra tappa obbligatoria è la cittadina di Bellagio, anche conosciuta come la perla del lago (e già questo dovrebbe bastare). C’è poi l’isola di Comacina, tanto piccola quanto affascinante. E tra uno spostamento e l’altro, cerchiamo di includere un giro sulla funicolare Como-Brunate da cui sarà possibile vedere un panorama unico, soprattutto al calar del sole.