La digitalizzazione nel settore dell’edilizia italiana porta con sé numerosi vantaggi, che si traducono in una maggiore resilienza e migliori rendimenti finanziari. Le imprese che hanno adottato strumenti digitali avanzati registrano un utile netto superiore del 28%, un margine di profitto più alto del 18% e un valore aggiunto migliorato dell’11%.
Negli ultimi anni, il settore delle costruzioni ha beneficiato di una forte spinta all’innovazione grazie a diversi fattori, tra cui bonus fiscali, il PNRR e gli incentivi dell’Industria 4.0. Questi elementi hanno favorito l’adozione di tecnologie digitali nelle imprese edili, come evidenziato dalla ricerca condotta da Nielsen per TeamSystem, tech company leader nel mercato delle soluzioni digitali per imprese e professionisti.
Livello di digitalizzazione nelle imprese edili
Nonostante le imprese edili siano meno digitalizzate rispetto alla media delle aziende italiane, come confermano i dati ISTAT, il settore sta comunque facendo progressi significativi. La ricerca ha rilevato che il 52% delle aziende di costruzioni utilizza strumenti digitali avanzati nei propri processi. Di queste, il 10% ha già raggiunto un alto grado di digitalizzazione, mentre il restante ha iniziato a comprendere e sfruttare le potenzialità offerte dalle tecnologie digitali.
Ostacoli alla digitalizzazione
Sebbene le aziende italiane riconoscano il valore aggiunto dell’innovazione, permangono alcuni ostacoli che rallentano il processo di digitalizzazione. Tra questi, la percezione di complessità delle nuove tecnologie, la resistenza al cambiamento e gli investimenti necessari per l’adozione di nuovi software. Anche il conservatorismo della pubblica amministrazione e, in alcuni casi, le limitazioni infrastrutturali rappresentano barriere significative.
Ruolo degli incentivi e della formazione
Fattori esogeni come i bonus fiscali e fattori endogeni come la crescita delle imprese possono fungere da acceleratori per l’adozione di software più evoluti. Tuttavia, emerge dalla ricerca una forte necessità di formazione per tracciare efficacemente la strada verso la digitalizzazione. Solamente un quarto delle imprese ha in mente l’implementazione di strumenti di organizzazione avanzati, e ancora meno considerano quelli di analisi e gestione.
Prospettive sull’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale rappresenta un’area con potenziali margini di crescita per il settore edile. Tuttavia, attualmente vi è una comprensione limitata del suo utilizzo quotidiano. La maggior parte degli intervistati ha menzionato l’AI solo per la comparazione automatica di informazioni, utile per facilitare il processo decisionale, evidenziando così una necessità di maggiore consapevolezza e formazione su queste tecnologie.
Il settore delle costruzioni in Italia ha avviato il processo di digitalizzazione, con una crescente consapevolezza delle sue potenzialità. La ricerca di Nielsen per TeamSystem mette in luce i benefici tangibili dell’adozione delle tecnologie digitali, ma evidenzia anche la necessità di ulteriori investimenti in formazione e infrastrutture. Affinché il settore possa sfruttare appieno i vantaggi della digitalizzazione, è fondamentale un impegno continuo a livello formativo e un supporto adeguato attraverso incentivi e agevolazioni. La strada verso una completa digitalizzazione è ancora lunga, ma i benefici in termini di fatturato e utili rendono questo percorso indispensabile per il futuro del settore edile italiano.
