Robert Capa in mostra al Palazzo di Città di Cagliari. Ottant’anni dopo lo sbarco in Normandia, avvenuto il 6 giugno 1944, ecco nel capoluogo sardo una retrospettiva dedicata al fotografo ungherese, naturalizzato statunitense. Dal 31 maggio sino al prossimo 6 ottobre 2024 sarà così possibile visitare “Le fotografie 1932 – 1954”: una celebrazione di colui che è considerato il padre del fotogiornalismo moderno, scomparso il 25 maggio di 70 anni fa.
Robert Capa in mostra a Cagliari: 80 anni fa il D-Day
Robert Capa in mostra a Cagliari. Ottant’anni dopo il D-Day, immortalato nei suoi scatti proprio dal fotografo ungherese, ecco la rassegna “Le fotografie 1932 – 1954”, curata da Marco Minuz. Un percorso antologico strutturato in 110 fotografie, con la collaborazione dell’agenzia Magnum Photos di Parigi. Dagli anni parigini alla Guerra civile spagnola. Poi, la Seconda guerra mondiale e l’immediato dopoguerra. Arrivando così alla nascita di Israele e il conflitto in Indocina. Oltre vent’anni di storia e di carriera raccontati nelle più belle immagini.
Robert Capa, la fama oltre la guerra
Per Robert Capa, però, non ci sono solamente fotografie di eventi bellici e drammatici. La mostra “Le fotografie 1932 – 1954”, infatti, offre un quadro dell’artista molto più ampio, mettendo in luce il suo rapporto con la cultura dell’epoca. Rappresentativi, in questo senso, i ritratti di personaggi come Pablo Picasso, Ernest Hemingway, Truman Capote e Henry Matisse.
I reportage dedicati a film d’epoca
Un talento straordinario, quello di Robert Capa, capace di andare ben oltre gli scatti nei campi di battaglia. E una fama che permise al fotografo la pubblicazione nelle più importanti riviste internazionali, come “Life” e “Picture Post”. Dopo la fine del secondo conflitto mondiale, inoltre, l’attrice Ingrid Bergman introdusse Capa, come fotografo di scena, sul set del film Arco di Trionfo del 1948 di Lewis Milestone. Al Palazzo di Città di Cagliari, dunque, una mostra per conoscere meglio il padre del fotogiornalismo moderno.