Il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha firmato il decreto che dispone, a partire dal 1 gennaio 2023, un aumento pari al 7,3 per cento delle pensioni dei cittadini. Così come precisato in un comunicato del ministero l’aumento, come previsto dalla normativa vigente, è stato calcolato sulla base della variazione dei prezzi al consumo secondi i recenti dati Istat.
Aumento delle pensioni del 7,3 per cento
Va ricordato che parte dell’adeguamento, per le pensioni fino a 2692,32 euro mensili è già stato anticipato sin dal mese di ottobre nella misura del 2 per cento. Misura eccezionalmente prevista dal governo Meloni col decreto Aiuti bis. Per i soggetti interessati quindi la perequazione a gennaio 2023 spetterà per la quota rimanente.
Per i dettagli applicativi comunque si deve attendere la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale e le successive istruzioni Inps. In sostanza si dovrebbe trattare di 38 euro mensili in più per le pensioni minime; 75 euro in più per le pensioni da mille euro. L’aumento è di 100 euro per le pensioni da 2000 euro; mentre si arriva a 111 euro d’aumento per quelle da 2500 euro lordi. Infine chi percepisce una pensione lorda di 4000 euro si ritroverà in tasca 150 euro in più.
